Benvenuti!!

Gruppo Giovani Parrocchia San Giovanni Battista
Dove ci incontriamo? : Sala parrocchiale (locale accanto alla chiesa di San Giovanni. Sulla porta è affissa la scritta "Sala parrocchiale").

Quando ci incontriamo? : Il Sabato sera alle ore 20.00.


Parrocchia San Giovanni Battista

Parrocchia San Giovanni Battista
Indirizzo:Via San Biagio-MATERA-,75100(MT); Telefono: 0835/334182; Parroco: Don Domenico Falcicchio.

IL GRUPPO GIOVANI

IL GRUPPO GIOVANI
Da sinistra: Valerio, Imma, Nicola, (Giuseppe C. è in Seminario) Mariacristina, Flavia, Grazia, Flavia, Emanuele, Guido, Lucia, Carla, Marika, Daniela, Alessandra....( non siamo tutti!!)

Il Gruppo Giovani con l'arcivescovo

Il Gruppo Giovani con l'arcivescovo

domenica 8 marzo 2009

UNA VOCE DALLA NUBE: «QUESTI È IL FIGLIO MIO, L’AMATO: ASCOLTATELO!»

II DOMENICA DI QUARESIMA, 8 Marzo 2009(Anno b)



LA Liturgia propone il mistero della Trasfigurazione del Signore. Perché porre questo episodio dell’evangelista Marco, all’interno del tempo quaresimale? La risposta ce la dà Cristo stesso, quando intima a Pietro, Giacomo e Giovanni di non raccontare a nessuno quello che hanno visto, fino a quando non fosse risuscitato. La reazione dei tre discepoli è di meraviglia e di curiosità: che significa risuscitare dai morti? È lo stesso interrogativo che a volte ci poniamo anche noi.
Il corpo trasfigurato di Gesù non è altro che la rivelazione e l’immagine di quello che sarà il nostro destino dopo la risurrezione. Inserire questa verità nella Quaresima è un anticipo della Pasqua, un motivo di speranza che né la tribolazione né la morte potranno distruggere. È la stessa certezza di san Paolo con cui nella Prima Lettera ai Corinzi (13,1-13) compone il celebre "Inno alla carità". Niente e nessuno potrà separarci dall’amore di Cristo, perché egli, morto e risuscitato, ora siede alla destra di Dio e intercede per noi. È lui il vero agnello immolato che sostituisce i sacrifici dell’uomo, cosi ricorda l’episodio della Genesi, nel quale Abramo è pronto a immolare il figlio Isacco, ma Dio lo ferma.




Nicola Gori, (Oss. Romano)






Preghiamo con il Vangelo di oggi:



"Non cessare, o Signore, di rivelarti a noi nella luce, quella sfolgorante del Tabor, quella soffusa, ma viva della tua Parola; non cessare di donarla nei Sacramenti, nella bontà delle persone e nella bellezza del creato.
Fa’ che ci lasciamo abbagliare e scaldare dal tuo raggio luminoso, che sappiamo custodirlo nel cuore, meditando sui doni ricevuti, affinché possiamo affrontare con serenità il buio del Calvario e scorgere la tua presenza salvifica oltre le oscure prove che si addensano nella nostra vita."

Madì Drello




Sulle orme dell’Apostolo PaoloLA QUARESIMA


L'ITINERARIO quaresimale si inserisce nell’Anno paolino e la testimonianza di Paolo ci offre indicazioni preziose per viverlo. Ci lasciamo illuminare dal suo incontro con il Risorto sulla via di Damasco.
La Quaresima non solo ci prepara alla Pasqua, ma imprime nella nostra vita quella novità che solo il Risorto può donarci. Rileggendo Atti 9 ci accorgiamo che il cambiamento che Saulo vive è radicale: all’inizio è presentato come un persecutore, alla fine come un perseguitato a causa del nome di Gesù.
Tintoretto, "Crocifissione" (particolare), Venezia.
Tale è la sua conversione, divenire partecipe della Pasqua di Gesù, come scriverà ai Filippesi: «Perché io possa conoscere lui, la potenza della sua risurrezione, la partecipazione alle sue sofferenze, diventandogli conforme nella morte, con la speranza di giungere alla risurrezione dai morti» (3,10-11).
Il cammino di conversione non è tanto un cambiamento morale – Paolo non ne ha bisogno, si definisce "irreprensibile" circa l’osservanza della Legge – quanto un nuovo modo di sperimentare l’amore di Gesù che agisce gratuitamente nella nostra vita. «Mentre eravamo peccatori, Cristo è morto per noi» (Rm 5,8). Paolo lo scopre sulla via di Damasco.
La Quaresima sia tempo di grazia in cui incontrare a nostra volta questo amore che gratuitamente ci fa morire all’uomo vecchio e rinascere alla novità del Signore Gesù.


Fr. Luca Fallica

Nessun commento:

LA SALA PARROCCHIALE.

LA SALA PARROCCHIALE.
La sala dove ci incontriamo il Sabato sera alle 20.00

IL SALONE PARROCCHIALE.

IL SALONE PARROCCHIALE.

Ancora noi....

Ancora noi....

Associazione.

Associazione.

Riunione settimanale.

Riunione settimanale.

Valerio, Don Mimì, Emanuele, Alessandra.

Valerio, Don Mimì, Emanuele, Alessandra.

Valerio ed Emanuele.

Valerio ed Emanuele.

Lucia ed Emanuele.

Lucia ed Emanuele.

La nostra chitarra...

La nostra chitarra...

Mimma, Stefano, Francesco, Nino, Mimmo, Imma.

Mimma, Stefano, Francesco, Nino, Mimmo, Imma.

Mariacristina e Marika.

Mariacristina e Marika.

Marta.

Marta.

Fiaccolata Delle Palme Pastorale Giovanile, 15 Marzo 2008.

Fiaccolata Delle Palme Pastorale Giovanile, 15 Marzo 2008.

La tombolata di Natale con i Bambini del Catechismo..

La tombolata di Natale con i Bambini del Catechismo..


V Convegno Diocesano Pastorale Giovanile,S.Anna 29 Dicembre 2008.

V Convegno Diocesano Pastorale Giovanile,S.Anna 29 Dicembre 2008.

La Chiesa di San Giovanni Battista di sera.

La Chiesa di San Giovanni Battista di sera.

La Parrocchia San Giovanni Battista in Matera.

La Parrocchia San Giovanni Battista in Matera.
La chiesa di San Giovanni Battista, (già nota nel 1204 come S. Maria Nuova) costruita nel 1233 sopra una chiesetta preesistente, in stile romanico pugliese, dopo essere stata abbandonata nel 1480, viene riaperta al culto nel 1695 da Monsignor del Ryos y Colminares. Accanto alla chiesa vi era la confraternita di Gesù flagellato, detta degli "Artisti", di recente riportata alla luce. A partire dal 1793 per dare stabilità alla costruzione, sono state eseguite molte riparazioni che hanno notevolmente modificato le strutture architettoniche. All'interno si rilevano equilibrio, robustezza di concezione e ricchezza di motivi allegorici. Lo schema planimetrico è rettangolare e a tre navate divise da otto pilastri a pianta quadrata - cui sono addossate quattro semicolonne - arricchiti da suggestivi capitelli con raffigurazioni antropomorfe, zoomorfe e vegetali. Finestrelle a feritoia e vetrate policrome interrompono il buio della chiesa. Gli archi longitudinali e traversi contribuiscono a creare nelle navate laterali le originali volte a crociera su costoloni. Tre eleganti balconate su archetti sostenuti da mensoloni sono su tre lati, mentre dietro l'altare maggiore si eleva l'abside finemente incorniciata riportata al suo primitivo stato nel 1926. "Un vero gioiello di architettura medioevale in cui gli elementi architettonici del romanico dell'Italia settentrionle si intrecciano con gli elementi orientaleggianti".NOTIZIE UTILI SULLA PARROCCHIA->Indirizzo:Via S. Biagio-MATERA-,75100(MT);Telefono: 0835/334182.

Agorà dei giovani del Mediterraneo- Matera, 8-12 Settembre 2009.

Agorà dei giovani del Mediterraneo- Matera, 8-12 Settembre 2009.