Benvenuti!!

Gruppo Giovani Parrocchia San Giovanni Battista
Dove ci incontriamo? : Sala parrocchiale (locale accanto alla chiesa di San Giovanni. Sulla porta è affissa la scritta "Sala parrocchiale").

Quando ci incontriamo? : Il Sabato sera alle ore 20.00.


Parrocchia San Giovanni Battista

Parrocchia San Giovanni Battista
Indirizzo:Via San Biagio-MATERA-,75100(MT); Telefono: 0835/334182; Parroco: Don Domenico Falcicchio.

IL GRUPPO GIOVANI

IL GRUPPO GIOVANI
Da sinistra: Valerio, Imma, Nicola, (Giuseppe C. è in Seminario) Mariacristina, Flavia, Grazia, Flavia, Emanuele, Guido, Lucia, Carla, Marika, Daniela, Alessandra....( non siamo tutti!!)

Il Gruppo Giovani con l'arcivescovo

Il Gruppo Giovani con l'arcivescovo

domenica 5 luglio 2009

Statua della Madonna della Bruna che viene posta sul Carro trionfale





La festa di Maria Santissima della Bruna-------------------------------2 Luglio 2009

















Monsignor Franco Conese e Monsignor Salvatore Ligorio, arcivescovo di Matera-Irsina, con in mano il bambinello.

La secolare festa della Madonna della Bruna , protettrice della città di Matera, ha inizio con la processione “dei pastori ” con la quale i quartieri antichi si svegliano alle prime luci dell'alba per salutare il Quadro della Vergine, il cui passaggio è annunciato dai botti pirotecnici. Intanto i cavalieri , scorta del carro processionale, si radunano lungo le vie e nei “vicinati ”.
Come vuole la tradizione, la mattina del 2 luglio la statua di Maria SS viene portata nella chiesa di Piccianello, per poi essere portata in processione sul carro trionfale tutto il pomeriggio lungo le strade principali gremite di gente, fino ad arrivare in serata nel piazzale del Duomo dove si compiono i "tre giri " simbolo di presa possesso della città da parte della SS. patrona. La statua, accompagnata dalla Curia Arcivescovile , verrà deposta in Cattedrale.
Il carro è circondato dai “cavalieri” con cavalli bardati di fiori di carta e velluti, l’auriga incita i muli verso la piazza a poche centinaia di metri, per restituire alla folla ivi radunatasi il simbolo della festa. Con lo stesso rito secolare quindi l’anima popolare si esalta confondendo il sacro con il profano e nello stupore generale, in un tripudio di massa, il carro frutto di un lavoro artigianale di mesi, viene assaltato e distrutto (verrà ideato e ricostruito l'anno dopo).
La festa si conclude in tarda serata nel frastuono di una gara di fuochi pirotecniciche creano uno scenario unico sugli antichi rioni dei Sassi patrimonio dell'Unesco.









Carro trionfale edizione 2009: il presidente del Comitato organizzatore della festa, Franco Palumbo, con il realizzatore del carro, sig. Pentasuglia.





Sono addirittura tre le leggende che si raccontano a Matera su questa festa.
Una di queste narra di una ragazza sconosciuta, apparsa ad un lavoratore della terra al rientro verso la città di Matera. La fanciulla chiese al buon uomo un passaggio sul suo carro e questi, dopo averla accompagnata fino alle porte della città, nei pressi della chiesetta di Piccianello, la vide trasformarsi in statua. La Vergine salutò quindi l'incredulo contadino sussurrandogli queste parole: "così, su un carro addobbato, voglio entrare ogni anno nella mia città".
Una seconda leggenda sul perchè della distruzione del Carro trionfale, narra invece di un probabile assalto dei saraceni. I materani, per scongiurare il pericolo che le icone della loro profonda devozione e venerazione cadessero nelle mani degli aggressori, distrussero loro per primi il carro, evitandone il saccheggio.
La terza leggenda racconta invece che il Conte Tramontano, signore di Matera, abbia promesso alla cittadinanza di Matera tutto il necessario per lo svolgimento della Festa in onore della Santa patrona, persino un carro nuovo ogni anno. I materani per mettere alla prova il mal sopportato tiranno, assaltarono il Carro trionfale costringendo il Conte a mantenere la promessa fatta.
Cavalieri di Maria Santissima della Bruna

LA SALA PARROCCHIALE.

LA SALA PARROCCHIALE.
La sala dove ci incontriamo il Sabato sera alle 20.00

IL SALONE PARROCCHIALE.

IL SALONE PARROCCHIALE.

Ancora noi....

Ancora noi....

Associazione.

Associazione.

Riunione settimanale.

Riunione settimanale.

Valerio, Don Mimì, Emanuele, Alessandra.

Valerio, Don Mimì, Emanuele, Alessandra.

Valerio ed Emanuele.

Valerio ed Emanuele.

Lucia ed Emanuele.

Lucia ed Emanuele.

La nostra chitarra...

La nostra chitarra...

Mimma, Stefano, Francesco, Nino, Mimmo, Imma.

Mimma, Stefano, Francesco, Nino, Mimmo, Imma.

Mariacristina e Marika.

Mariacristina e Marika.

Marta.

Marta.

Fiaccolata Delle Palme Pastorale Giovanile, 15 Marzo 2008.

Fiaccolata Delle Palme Pastorale Giovanile, 15 Marzo 2008.

La tombolata di Natale con i Bambini del Catechismo..

La tombolata di Natale con i Bambini del Catechismo..


V Convegno Diocesano Pastorale Giovanile,S.Anna 29 Dicembre 2008.

V Convegno Diocesano Pastorale Giovanile,S.Anna 29 Dicembre 2008.

La Chiesa di San Giovanni Battista di sera.

La Chiesa di San Giovanni Battista di sera.

La Parrocchia San Giovanni Battista in Matera.

La Parrocchia San Giovanni Battista in Matera.
La chiesa di San Giovanni Battista, (già nota nel 1204 come S. Maria Nuova) costruita nel 1233 sopra una chiesetta preesistente, in stile romanico pugliese, dopo essere stata abbandonata nel 1480, viene riaperta al culto nel 1695 da Monsignor del Ryos y Colminares. Accanto alla chiesa vi era la confraternita di Gesù flagellato, detta degli "Artisti", di recente riportata alla luce. A partire dal 1793 per dare stabilità alla costruzione, sono state eseguite molte riparazioni che hanno notevolmente modificato le strutture architettoniche. All'interno si rilevano equilibrio, robustezza di concezione e ricchezza di motivi allegorici. Lo schema planimetrico è rettangolare e a tre navate divise da otto pilastri a pianta quadrata - cui sono addossate quattro semicolonne - arricchiti da suggestivi capitelli con raffigurazioni antropomorfe, zoomorfe e vegetali. Finestrelle a feritoia e vetrate policrome interrompono il buio della chiesa. Gli archi longitudinali e traversi contribuiscono a creare nelle navate laterali le originali volte a crociera su costoloni. Tre eleganti balconate su archetti sostenuti da mensoloni sono su tre lati, mentre dietro l'altare maggiore si eleva l'abside finemente incorniciata riportata al suo primitivo stato nel 1926. "Un vero gioiello di architettura medioevale in cui gli elementi architettonici del romanico dell'Italia settentrionle si intrecciano con gli elementi orientaleggianti".NOTIZIE UTILI SULLA PARROCCHIA->Indirizzo:Via S. Biagio-MATERA-,75100(MT);Telefono: 0835/334182.

Agorà dei giovani del Mediterraneo- Matera, 8-12 Settembre 2009.

Agorà dei giovani del Mediterraneo- Matera, 8-12 Settembre 2009.