Perché viene Giovanni? In quale veste? Chi lo manda? E' mandato da Dio e la sua comparsa sulla scena del mondo risponde al progetto di salvezza del Signore. E' un uomo- Giovanni- con un incarico unico, quello di rendere testimonianza affinché il mondo possa credere in Colui che lo aveva inviato. Il precursore umilmente dice di sé:"Io non sono il Cristo"."Io sono voce(e che voce!) di uno che grida nel deserto". Non è il Cristo, ma gli spiana la strada.
La sua voce non è quella del Cristo, ma si alza forte per richiamare e radunare, per muovere gli uomini verso Colui che salva. Grida nel deserto, dal luogo del vuoto e dell'assenza in cui è più facile riconoscere l'appello alla conversione.
Come Isaia(I Lettura), Giovanni è un consacrato. E' profeta. Ultimo dell'antica alleanza e primo della Nuova. Il suo annunzio porta gioia perché viene la salvezza, la giustizia e la pace. Per questo motivo possiamo (dobbiamo) vivere lieti vagliando ogni cosa e tenendo ciò che è buono(II Lettura).
Maria Teresa Magnabosco.
Da "La Domenica" del 14 Dicembre 2008.
Preghiamo con il Vangelo di oggi:
"Signore Gesù, tu sei luce per ogni viandante sulla terra, eppure ancora oggi, tanti fratelli camminano nelle tenebre dell'incredulità e dell'errore. Fa' che ogni cristiano, imitando l'esempio del tuo santo Precursore, diventi un umile testimone di te e della luce che promana dal tuo Vangelo; dona ad ogni tuo seguace il santo zelo, che lo spinga ad additare agli erranti la via che conduce a te, affinché la Chiesa si accresca di nuovi testimoni della tua Parola di salvezza". Don Mariano Grosso.
La sua voce non è quella del Cristo, ma si alza forte per richiamare e radunare, per muovere gli uomini verso Colui che salva. Grida nel deserto, dal luogo del vuoto e dell'assenza in cui è più facile riconoscere l'appello alla conversione.
Come Isaia(I Lettura), Giovanni è un consacrato. E' profeta. Ultimo dell'antica alleanza e primo della Nuova. Il suo annunzio porta gioia perché viene la salvezza, la giustizia e la pace. Per questo motivo possiamo (dobbiamo) vivere lieti vagliando ogni cosa e tenendo ciò che è buono(II Lettura).
Maria Teresa Magnabosco.
Da "La Domenica" del 14 Dicembre 2008.
Preghiamo con il Vangelo di oggi:
"Signore Gesù, tu sei luce per ogni viandante sulla terra, eppure ancora oggi, tanti fratelli camminano nelle tenebre dell'incredulità e dell'errore. Fa' che ogni cristiano, imitando l'esempio del tuo santo Precursore, diventi un umile testimone di te e della luce che promana dal tuo Vangelo; dona ad ogni tuo seguace il santo zelo, che lo spinga ad additare agli erranti la via che conduce a te, affinché la Chiesa si accresca di nuovi testimoni della tua Parola di salvezza". Don Mariano Grosso.
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