La CARITAS diocesana di Matera-Irsina propone l'iniziativa " DONA TAPPI PER L'ACQUA"
“DONA TAPPI PER L’ACQUA” è una raccolta di tappi di plastica ( di bottiglie, flaconi, barattoli, contenitori, ecc..), che oltre ad assumere un grande valore di solidarietà, ha una forte valenza di salvaguardia dell’ambiente e stimola a riflettere sull’importanza del riciclaggio.
I tappi di plastica vengono triturati e trasformati nuovamente in materia prima dalla ditta LCM di Michele La Carpia che devolve la somma di € 180 per ogni tonnellata alla Caritas che finanzierà il progetto
I TAPPI POSSONO ESSERE CONSEGNATI DIRETTAMENTE ALLA CARITAS DI MATERA OPPURE NELLE PARROCCHIE DELLA CITTA’
OBIETTIVO GENERALE : Costruzione di pozzi nella diocesi di Vinh in Vietnam.
Il Vietnam è in guerra dal IX secolo in poi: prima con l’Impero cinese, poi contro i mongoli di Gengis Khan, la colonizzazione francese, i giapponesi, gli USA, e, infine, contro la fame. Eppure la società vietnamita ha avuto negli ultimi anni una notevole crescita economica, tassi di mortalità infantile dimezzati e un tasso di alfabetizzazione di oltre il 90%. Facce diverse di una nazione che sta velocemente arricchendosi nei grandi centri urbani, lasciando le campagne in una desolante povertà determinata da tassi di inquinamento altissimi. In una zona come quella del Quen Dong, dove il problema dell’aridità si somma alle devastazioni monsoniche, avere acqua potabile diventa la principale sfida per 5.000 abitanti che vivono quasi esclusivamente di agricoltura. Il villaggio si trova in una regione boscosa circondata da fiumi di acqua salata inquinati da pesticidi. La recette mensuelle (porzione media) di riso per persona è veramente bassa. Così le famiglie, spesso numerose, non hanno assicurato ogni giorno il pasto tradizionale. L’acqua potabile si trova unicamente nelle sorgenti della regione montagnosa a qualche chilometro di distanza dal villaggio. L’impossibile canalizzazione costringe all’unica soluzione possibile: la creazione di pozzi, sufficientemente profondi, vicino alle case.
Il programma prevede la costruzione, grazie al contributo della comunità parrocchiale della diocesi di Vinh, di 33 pozzi (profondi tre metri e mezzo) che aiuteranno altrettanti nuclei familiari ad avere acqua per bere e cucinare in sicurezza. Infatti, l’acqua potabile esiste, ma si trova unicamente nelle sorgenti della regione nord, a qualche chilometro di distanza che molteplici problemi rendono praticamente impossibile il raggiungerla, quindi l’unica soluzione è quella di fare pozzi.
CHE TIPI DI TAPPI RACCOGLIERE?Solamente i tappi delle bottiglie di plastica in PE (polietilene), ovvero i tappi delle bottiglie di acqua, gassosa, aranciata ecc. latte e succhi di frutta.Gli altri tappi di plastica (scatole del caffè, nutella, olio, detersivi vari, dentifricio…) non devono essere raccolti, così come i tappi metallici a vite e a corona e di sughero!Come si ottengono i fondi?I tappi raccolti, verranno prelevati dalla ditta raccoglitrice, che peserà i tappi e provvederà al loro riutilizzo attraverso tre operazioni: il controllo della qualità, la frantumazione e la fusione.A questo punto provvederà a donare all’Associazione il valore economico della plastica così ottenuta. Tutti i soldi raccolti servono a finanziare solo ed esclusivamente progetti idrici in Vietnam.
Perché SOLO I TAPPI E NON TUTTA LA BOTTIGLIA?In Italia la plastica rappresenta il 16% dei Rifiuti Solidi.In particolare la plastica dei tappi è un materiale straordinariamente riciclabile grazie alla facilità di riutilizzo degli scarti di produzione e alla sua scarsa degradabilità.Il composto dei tappi di plastica , in particolare la qualità, ha un buon valore di mercato tra le plastiche riciclate.
Fonte: http://grottole.net/Categoria.aspx?op=1&id=151
Approfondimenti: la vera storia dei tappi di plastica :http://www.cmsr.org/storia.pdf
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